
Alimentazione, malattie e cura del cane anziano
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Alimentazione, malattie e cura del cane anziano
Anche il tuo cane, come peraltro avviene negli esseri umani, deve fare il conto con il passare degli anni: i cani anziani diventano meno giocherelloni e fanno una vita più sedentaria, subiscono un naturale rallentamento del metabolismo e per tanto la loro alimentazione deve subire dei cambiamenti.
La vita dei cani anziani può comunque essere lunga e serena, se vengono adottati accorgimenti quotidiani: generalmente se il tuo cane fa un'attività fisica regolare, ha un'alimentazione sana e bilanciata e lo porti dal veterinario regolarmente per i controlli, non devi preoccuparti, starà con te ancora parecchi anni.
In questo approfondimento ti aiuteremo a calcolare l'età del tuo cane, parleremo delle malattie ricorrenti del cane anziano, di come curare la sua alimentazione e vedremo quali accorgimenti quotidiani adottare per mantenerlo in salute.
Calcolo dell'età del cane
Come per il gatto, anche per il cane fino a qualche tempo fa si pensava che ogni suo anno di vita corrispondesse a sette anni umani. In realtà le cose sono un po' differenti, anche perchè nel cane a determinarne l'età concorrono anche il fattore taglia e razza: generalmente infatti a vivere di più sono i cani di taglia piccola, come il chihuahua, il bassotto, il pechinese ed il carlino.
I cani di taglia grande, come l'alano, il mastino napoletano ed il sanbernardo vivono di media qualche anno di meno rispetto ai cani di taglia piccola: ci sono poi anche delle razze di cani che sono più longeve ed altre che lo sono di meno. I veterinari comunque hanno stabilito un modo abbastanza preciso per determinare l'età del cane: ad un anno di vita il cane è paragonabile ad un ragazzino di 15 anni, all'età di 2 anni il cane è paragonabile ad un ragazzo di 24 anni. Dai 2 anni in su per determinare l'età del cane, ai suoi anni vengono aggiunti 4 anni per ogni anno, ovvero un cane di 3 anni è paragonabile ad un uomo di 28 anni, un cane di 4 anni è paragonabile ad un uomo di 32 anni, un cane di 5 anni è paragonabile ad un uomo di 36 e via discorrendo.
Come negli esseri umani poi, anche nei cani, i sintomi della vecchiaia non compaiono sempre alla stessa età: possiamo comunque dire che in un cane di taglia grande del peso intorno ai 30 chili i sintomi della vecchiaia compaiono verso gli 8 o i 9 anni di età, mentre in un cane di peso superiore i sintomi possono comparire già a partire dal settimo anno di vita.
I cani di taglia media raggiungono la vecchiaia intorno ai 10 anni, mentre quelli di taglia piccola cominciano a diventare dei nonnetti dopo gli 11 o 12 anni di età. Insomma più si riduce la taglia più aumenta l'aspettativa di vita: ci sono infatti molti cani di taglia piccola che superano tranquillamente i 20 anni di età.
Anni del cane |
Anni umani |
1 | 15 |
2 | 24 |
3 | 28 |
4 | 32 |
5 | 36 |
6 | 40 |
7 | 44 |
8 | 48 |
9 | 52 |
10 | 56 |
11 | 60 |
12 | 64 |
13 | 68 |
14 | 72 |
15 | 76 |
16 | 80 |
17 | 84 |
18 | 88 |
19 | 92 |
20 | 96 |
Accorgimenti quotidiani per il cane anziano
Il cane anziano deve essere gestito in maniera differente da uno adulto: dovrai consultarti con il tuo veterinario di fiducia, che saprà consigliarti la maniera migliore per prenderti cura di lui. Ci sono comunque dei semplici accorgimenti quotidiani da adottare per far sì che il tuo cane anziano viva in maniera lunga e serena. Il cane anziano tende a diventare pigro, ma questo non vuol dire che devi assecondarlo anzi, è opportuno portarlo a fare spesso delle passeggiate: lasciarlo tante ore in casa da solo non farà altro che impigrirlo ancora di più. Al contrario portarlo spesso a fare delle passeggiate, oltre che ad incidere sulla sua pigrizia, è la maniera migliore per far sì che il suo fisico rimanga allenato e che si ritardino gli effetti dell'invecchiamento. Tra l'altro devi considerare che proprio come succede negli esseri umani, nel cane anziano diventa un problema trattenere la necessità di espellere i propri bisogni: può succedere infatti che il cane anziano possa fare pipì in casa e per evitare questo bisogna aumentare il numero delle passeggiate.
Il cane anziano va curato come quello adulto: per far sì che il pelo rimanga bello e lucido e soprattutto non emani cattivo odore, deve essere frequentemente spazzolato e lavato. Ovviamente per la cura del pelo del cane anziano andranno usati dei prodotti meno aggressivi: l'ideale sono gli shampoo per cani a base di prodotti naturali.
Stesso discorso vale anche per gli antiparassitari: il sistema immunitario del cane anziano è molto più debole, gli antiparassitari chimici potrebbero nuocere alla sua salute. Nei cani anziani è molto più frequente la formazione di tartaro sui denti che non nei cani adulti: per questo i denti vanno lavati periodicamente con lo spazzolino e con prodotti adatti ai cani anziani.
Molto spesso il tartaro sui denti può generare un'infiammazione alle gengive: se ti accorgi che il tuo cane ha le gengive arrossate, devi portarlo dal veterinario per evitare l'insorgenza di infezioni batteriche che possono essere gravi in un cane anziano. Adottando questi semplici accorgimenti quotidiani avrai un cane anziano sereno, sano e felice.
Alimentazione del cane anziano
Con il sopraggiungere dell'anzianità, nel cane il metabolismo subisce un sostanziale rallentamento, quindi la sua alimentazione deve essere ridotta: ovviamente il calo non deve essere drastico, ma deve avvenire in maniera graduale. Il tuo veterinario di fiducia saprà indicarti la dieta giusta per il tuo cane. Devi sapere che un'alimentazione bilanciata e adeguata al ritmo del metabolismo contribuisce a prevenire oltre all'obesità, anche tutte le malattie ricorrenti del cane anziano.
L'apparato digerente del cane anziano non funziona più come quando era giovane e forte, per questo è fondamentale che si nutra con alimenti digeribili adatti alla sua età. Inoltre è consigliabile suddividere il pasto in diverse razioni: se prima il cane era abituato a mangiare due volte al giorno, nell'anzianità è consigliabile che mangi razioni minori suddivise in quatto o cinque volte al giorno, per consentirgli una digestione migliore.
Anche l'apparato renale non è più quello di una volta, quindi cerca di scegliere alimenti per cani a basso contenuto di fosforo per evitare di sovraccaricarlo. Prima abbiamo parlato di problemi a trattenere i bisogni, ma è vero anche che l'intestino dei cani anziani diventa pigro: è quindi importante che il tuo cane mangi cibo ad alto contenuto di fibre. Per aiutare le naturali difese del sistema immunitario fatti consigliare dal veterinario un integratore di vitamina E.
Come gli esseri umani, con l'arrivo dell'anzianità si tende a sentire molto meno il bisogno di bere: per evitare la disidratazione ti consigliamo sempre di lasciare a disposizione del tuo cane una ciotola piena d'acqua fresca e pulita.
Malattie ricorrenti del cane anziano
Oltre all'obesità ed alle infezioni gengivali, ci sono altre malattie ricorrenti nei cani anziani. Una delle più comuni è sicuramente l'artrite, particolarmente frequente nei cani di grossa taglia.
Artrite
Con l'artrite diventa molto difficile per il cane compiere i normali gesti quotidiani come correre, saltare sul divano e salire le scale: il veterinario normalmente in questi casi può somministrare dei farmaci antinfiammatori per consentire all'animale di potersi muovere liberamente.
Problemi alla vista
Come negli esseri umani, la vista dei cani si riduce notevolmente con il passare degli anni. Oltre all'abbassamento della vista i cani anziani possono soffrire anche di cataratta e di secchezza oculare: le ghiandole che secernono il liquido lacrimale non funzionano più come prima e fanno sì che insorga la secchezza oculare, una patologia ricorrente del cane anziano che ha anche un nome scientifico, ovvero cheratocongiuntivite secca. La cheratocongiuntivite secca colpisce soprattutto le razze di cani dagli occhi sporgenti, come il pechinese ed il Shih-Tzu.
Patologie renali
Nel cane anziano sono molto ricorrenti le patologie riguardanti l'apparato renale: la prevenzione come sempre è la prima cosa, perchè tutte le malattie se diagnosticate in tempo possono essere curate con una dieta controllata e con dei farmaci.
Malattie endocrine
Nei cani anziani sono molto comuni le malattie endocrine come l'ipotiroidismo ed il morbo di Cushing: nell'ipotiroidismo la tiroide non è più in grado di funzionare al meglio, nel morbo di Cushing invece la tiroide produce troppo ormone cortisolo. Entrambi le patologie possono essere tenute sotto controllo attraverso la somministrazione di farmaci specifici.
Diabete
Anche il diabete è una malattia tipica dei cani anziani: come l'obesità, il diabete è una malattia che può essere tenuta sotto controllo attraverso un'alimentazione adeguata.
Altre malattie del cane anziano meno frequenti
Meno frequenti, ma comunque possibili, sono i calcoli alla vescica, i tumori della pelle, l'insufficienza cardiaca, l'anemia ed i disturbi comportamentali. Il fatto di essere sempre presente e di avere un buon rapporto con il tuo cane, farà sì che potrà godere di una serena e lunga vita anche da anziano.