La mia cagnolina ha un vistoso gonfiore tondeggiante in prossimità dell'angolo della mandibola. Il gonfiore è comparso ai primi di giugno e rapidamente si ingrossava.

Abbiamo fatto un'ecografia da cui è emersa un probabile mucocele salivare. È stato controllato anche l'addome in cui è stato trovato un piccolo linfonodo in prossimità di una zampa che nel cane è spesso dolente.

Abbiamo fatto quindi una terapia di otto giorni con l'antibiotico e cinque con l:anti infiammatorio provocando la scomparsa quasi totale del gonfiore, ma è rimasta una piccola massa che era già presente in principio.

I veterinari durante l'ecografia avevano addirittura cercato un corpo estraneo senza trovarlo. La veterinaria mi ha detto che sarebbe regredito spontaneamente. Dopo circa dieci giorni però il gonfiore e riniziato progressivamente. Abbiamo quindi fissato un intervento per la biopsia che sarà domani.

Nell'attesa dell'intervento è stato somministrato al cane dell'antinfiammatorio, senza antibiotico questa volta, per ridurre la massa. Con il solo antinfiammatorio però non si è sgonfiata anzi continua a crescere. L'operazione è domani ma sono estremamente preoccupata per favore datemi qualche chiarimento. Perché senza antibiotico non si è sgonfiata?

Risposta del dott. Fabio Maria Aleandri
Cane con mucocele salivare, cosa è, cosa fare

Gentile Francesca,

i mucocele salivari sono piuttosto fastidiosi e può non essere semplice farli regredire. Spesso si sgonfiano velocemente , ma si possono facilmente riformare.

La terapia prevede antibiotico (in caso di forme batteriche) e antinfiammatorio (FANS o, in alcuni casi cortisone) . Tuttavia ci sono situazioni in cui il problema non si risolve e può essere necessaria l'asportazione chirurgica .

Se c'è un sospetto di possibile neoplasia è bene procedere con una biopsia quanto meno per escludere problemi più gravi. Potrebbe non essersi sgonfiato senza antibiotico perchè c'è una base batterica che non è stata eliminata con la terapia antibiotica precedente.

Potrebbe essere utile (ma chieda ai colleghi cosa ne pensano) fare un prelievo per un esame colturale durante la biopsia

Cordiali saluti

Dott. Fabio Maria Aleandri
Medico Veterinario