SCONTO BENVENUTO 5% codice 6JSH9SV8

Spedizioni gratuite da € 38,00

0
0 Carrello (vuoto)
Cane con rigonfiamento arto posteriore erto con edema

Cane con rigonfiamento arto posteriore erto con edema

 (1)    5

  Cane Veterinario

Buonasera, la mia cagnolina di 16 anni ha avuto un rigonfiamento arto posteriore erto con edema molto evidente fino alla zampa, nella stessa parte nell'inguine (tra inguine e coscia interna) si possono notare delle sporgenze sotto pelle un po' dure... come delle vene varicose).

Ha fatto molti esami, quelli del sangue buoni, RX arto negativo (ma non hanno preso la zampina), eco problematica ma poco chiara... linfonodi ingrossati, massa nella milza (che l'ecografista mi ha detto potrebbe esserci da sempre), organi ok.

Hanno collegato tutto ad un tumore. Con il cortisone si sta sgonfiando e sta meglio, mangia e più allegra e cammina meglio. C'è qualche altra via che posso prendere in considerazione? Una lesione muscolo, tendine o altro? Il problema è solo in quell'arto.

Grazie mille

Risposta del dott. Fabio Maria Aleandri
Cane con rigonfiamento arto posteriore erto con edema


Gentile Rita,

non sono riuscito a capire se i colleghi hanno emesso la diagnosi di tumore in base alla presenza di una massa e ad un esame bioptico, oppure se si tratti di una ipotesi.

Il fatto che il problemi si è risolto con un trattamento cortisonico ci lascia comunque alcuni dubbi (problema infiammatorio di natura de definire vs neoplasia sensibile al cortisone).

Tra le cause più probabili possiamo annoverare infiammazioni di varia natura per es da traumi (muscolari, tendinei o della cute/sottocute) infezioni, ascessi, neoplasie sia benigne che maligne, basculanti (infiammazioni dei vasi).

Senza sapere la causa si può provare una terapia sintomatica, come per  es il cortisone e vedere la risposta. Ovviamente come in tutte le patologie per avere una terapia efficiente e una prognosi bisognerebbe pervenire ad una diagnosi (tuttavia anche facendo tutte le dovute indagini non sempre e per dovesi motivi si può giungere ad una conclusione definitiva)

Una cosa che potrebbe essere utile (se il problema non si risolve) è ripetere una ecografia con il cane sedato per avere immagini migliori e procedere ad una biopsia di quelle masse dure inguinali che riferiva.

Cordiali saluti

Dott. Fabio Maria Aleandri
Medico Veterinario

 (1)    5

  •  Commenti ( 5 )
Rita
 Rita
La ringrazio tantissimo, è stato molto esaustivo nella spiegazione e molto chiaro. Terrò a mente le sue considerazioni in modo da agire nel migliore dei modi o almeno provarci. La ringrazio di nuovo. Un caro e cordiale saluto. Rita Acri
Fabio
 Fabio
Gentile Rita. In realtà non possiamo confermare o escludere completamente un tumore finché non abbiamo un referto bioptico. L'insieme dei sintomi ci porta verso un tumore , ma , come dicevo , senza una biopsia la diagnosi rimane incerta. Potrebbe comunque trattarsi di un fatto esclusivamente infiammatorio , che comunque necessita di un chiarimento sulla possibile causa. Il linfonodo è grande , come le dicevo dovrebbe essere massimo 0,5-0,6 cm. Di più si può fare una biopsia nella zona dove c'è il gonfiore e il dolore , almeno un ago aspirato (che , salvo casi isolati) si riesce a fare da sveglio. Una biopsia vera e propria sarebbe meglio ma richiede una anestesia. Anche una TAC può aiutarci ma sempre richiede anestesia. Una radiografia, anche se estesa alle anche e alla zampa potrebbe non darci ulteriori informazioni (le radiografie sono utili per problemi alle ossa o alle articolazioni , ma se il problema è ai tessuti molli può non vedersi niente) inoltre per fare le anche fatte bene è richiesta una anestesia. L'ecografia alla gamba probabilmente ci può dire solo che è presente edema, rifarei invece un controllo nella zona interessata dai gonfiori e dal dolore . L'ecografia può darci più informazioni sui tessuti molli. Mi dispiace non poter esser e più preciso , ma senza vedere il cane questo è il massimo che posso dire. Un'ultima considerazione , proverei a vedere come va con il cortisone ,ma se si ripresenta il gonfiore dopo la sospensione della terapia proverei comunque a sedarlo per avere più informazioni, sempre che i colleghi siano d'accordo. Cordiali saluti
Rita
 Rita
Buongiorno, ma questo ingrossamento del linfonodo iliaco non potrebbe essere causato da un'infiammazione dovuta ad un tendine,una lesione muscolare o simile? Che poi ha causato questo edema. È una grandezza così tanto anomala? Quello che non capisco perché si escluda totalmente che si sia fatta male per es correndo nelle scale,dove non si regolava correndo velocissima e a volte scivolando. Immagino che se la conclusione è questa ci sia tutta una serie di considerazioni veterinarie a cui io non arrivo ovviamente ma per togliermi questo dubbio cosa potrei fare un'ecografia dell'arto? Un'altra rx fino all'anca? Lei si fa massaggiare tutto l'arto tranne la parte dietro sopra accanto all'osso sporgente del sedere (solo da una parte). La chiedo questo come ultima cosa poi la lascio in pace. La ringrazio
Fabio
 Fabio
Gentile Rita. Da quello che posso vedere penso anche io ad un problema tumorale , ma l'unica cosa che potrebbe darci una risposta definitiva è un esame bioptico. Il linfonodo iliaco mediale è molto ingrandito (normalmente dovrebbe essere di circa 5-6 mm) questo potrebbe dipendere da un problema reattivo ma è molto sospetto di un interessamento metastatico di un tumore. Purtroppo non posso dirle molto di più. Se ci saranno novità e le fa piacere me lo faccia sapere. per un consulto per ora onestamente non avrei molto di più da dire. Cordiali saluti
Rita
 Rita
Buonasera,la ringrazio per la sua risposta. Alla diagnosi di tumore sono arrivati tramite l'ecografia di cui le mando il risultato come allegato,pur non essendoci a quanto ho capito niente di totalmente certo. Mi hanno detto che escludono gli altri esami in cui la cagnolina debba essere addormentata,per via dell'età. Consideri che la radiografia di cui le mando la foto non credo sia stata fatta all'arto completo per cui io ho la sensazione che si tratti di qualcosa di articolare, muscolare,tendineo ecc (scusi l'ignoranza della spiegazione). Col cortisone ad alte dosi si è sgonfiata,mangia,si alza ma si corica con difficoltà perché non riesce a piegare bene l'arto malato,oggi le fa particolarmente male l'anca,me ne accorgo perché non vuole neanche a toccarla in quel punto,però cammina. Non fa più le scale. Il tutto è stato improvviso,25 giorni fa circa era un fulmine nelle scale dal terzo piano in cui abito,correva nel campo,scendeva 4 volte al giorno. Si,il cortisone gli è stato dato come una sorta di chemio. Purtroppo ha i reni con funzione al limite e sto temendo che peggiori. Le mando tutto. Anche le analisi del primo giorno che ha avuto questo problema. Mi rendo conto che la consulenza così è troppo dettagliata,se volesse fornirmi il suo consulto visionando tutto quello che le mando ovviamente pagherò quanto dovuto. L'ecografia è l'ultima visita che ha fatto,poi ho chiesto un altro parere ad un veterinario diverso e anche secondo lui si tratta di tumore,per cui ha somministrato il cortisone (una pastiglia e mezzo). La ringrazio. Rita
Pagina:1
Il tuo commento è stato inviato con successo. Grazie per il commento!
Lascia un commento
Captcha