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L'alimentazione del gatto dalla nascita all'età adulta

L'alimentazione del gatto dalla nascita all'età adulta

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  Gatto Alimentazione

Qual'è la dieta migliore per il gatto? In passato si dava credito al luogo comune secondo il quale il gatto potrebbe mangiare praticamente di tutto: così, i proprietari non prestavano molta attenzione alla qualità del suo cibo, somministrando al peloso solo ciò che poteva risultargli gradito - non esclusi gli avanzi della tavola - con gravi conseguenze in termini di salute e aspettativa di vita.

Oggi, fortunatamente, i mezzi di informazione e una più elevata considerazione per il benessere dei felini domestici hanno diffuso una maggiore consapevolezza in tema di pet food: ognuno di noi sa, ormai, quanto profondamente incida l'alimentazione sulla condizione fisica dei nostri amici a quattro zampe.

L’alimento per il gatto, quindi, deve essere scelto con estrema attenzione, così da fornire all'organismo del nostro piccolo amico energia, sostegno e prevenzione. Due sono, in particolare, gli aspetti degni di nota:

- ogni fascia di età richiede una dieta mirata per assecondare al meglio le particolari esigenze psicofisiche del momento;

- il gatto è un carnivoro, e tutta la sua anatomia è appositamente conformata per una nutrizione a base di proteine animali.

L'importanza della carne nella dieta

Come tutti i predatori carnivori, il gatto ha un sistema gastrointestinale predisposto ad un processo digestivo più semplice e veloce rispetto a quello degli animali onnivori.

Ciò significa che, nel suo organismo, le carni - e i vegetali di spiccata leggerezza come gli ortaggi e alcuni tipi di legumi, ricchi di vitamine, proteine, antiossidanti e acidi grassi essenziali - possono essere prontamente assimilate.

Al contrario, il suo intestino non è assolutamente in grado di digerire i carboidrati complessi, che richiedono un procedimento digestivo più lungo e articolato (nonché alcuni particolari enzimi che il gatto non produce).

Di conseguenza, mentre un'alimentazione a base di carne risulta per il felino altamente salutare e perfettamente compatibile con le sue capacità digestive, un pasto a base di carboidrati complessi (pane, pasta, ecc.) è causa di cattiva digestione, problemi gastrointestinali di vario tipo e malnutrizione.

Per poter sopravvivere, inoltre, il corpo del felino richiede alcuni peculiari aminoacidi (come la taurina) che solo la carne è in grado di assicurargli.

A tutte le età, quindi, la carne rappresenta per il gatto l'alimento basilare; allo stesso modo, la dieta dovrà escludere del tutto la presenza dei carboidrati complessi, la cui azione nociva è tale da inficiare l'assorbimento di tutte le altre sostanze nutritive.

Gli apporti più utili ad una crescita armoniosa

Dalla nascita fino alle otto settimane di vita, il gattino si nutre esclusivamente di latte materno, alimento completo e straordinariamente ricco di anticorpi.

A partire dai due mesi di età il gattino inizia lo svezzamento e può alimentarsi con cibi solidi. Il potere nutritivo del suo alimento, in questa delicata fase, deve essere particolarmente elevato, così da promuovere la crescita corretta degli organi, dei tessuti e dei processi vitali.

E non è tutto: il processo di sviluppo coinvolge anche la formazione di un sistema immunitario forte, in grado di contrastare batteri e virus responsabili di malattie e infezioni.

La base del pasto quotidiano, quindi, sarà un'alta percentuale di carne fresca, fonte primaria di proteine ad alto valore biologico (più assimilabili e ricche di aminoacidi essenziali) a supporto dei muscoli e della risposta immunitaria.

Il sistema digestivo del gatto cucciolo è ancora molto fragile, quindi è necessario scegliere una fonte proteica che sia intensamente nutriente ma allo stesso tempo leggera e facilmente digeribile (il pollo, ad esempio).

A questo ingrediente di base andranno affiancati i sali minerali: calcio e fosforo per la formazione delle ossa, dei denti e del tessuto articolare, potassio per il sangue e il sistema cardiocircolatorio, magnesio per lo sviluppo cerebrale.

La giusta quota di vitamine (A, E, C, gruppo B) promuoverà lo sviluppo delle funzioni cognitive, della vista, delle difese immunitarie e del sistema nervoso; gli acidi grassi essenziali Omega 3 e 6 scongiureranno le infiammazioni e agevoleranno la crescita di un pelo folto, morbido e brillante, mantenendo la cute sana e protetta.

I fermenti prebiotici e le fibre, infine, rafforzeranno il colon contro difficoltà digestive e batteri patogeni. Considerando queste necessità è possibile preparare il casa il cibo per il gattino oppure optare per un alimento secco di qualità, come le crocchette Oasy Kitten a base di pollo specifiche per i gattini in crescita, con spiccate prerogative di leggerezza, completezza e ricchezza nutrizionale.

Il giusto equilibrio di nutrienti per un mantenimento ottimale

I 12 mesi di vita segnano una svolta: il gatto completa il processo di sviluppo e diventa a tutti gli effetti un adulto.

Cambiano quindi le sue esigenze di benessere: il micio, adesso, ha bisogno di una dieta di mantenimento in grado di garantirgli non solo energia e sostegno quotidiani, ma anche un’adeguata prevenzione delle malattie infettive e delle cronicità tipiche dell'età avanzata.

La carne, fresca e in alta percentuale, resta l'alimento principe: il suo corpo, infatti, continua ad aver bisogno di proteine e aminoacidi essenziali. Ancora molto importanti i sali minerali, che garantiscono il giusto supporto della funzione cardiaca, del sistema osteoarticolare e dell'apparato cardiovascolare.

Cambiano però i dosaggi: proteine e minerali, infatti, devono essere accuratamente bilanciati per non gravare sui reni e sulla funzionalità urinaria, così da scongiurare l'insorgenza di cistiti, calcolosi e insufficienza renale.

Ciò è particolarmente importante quando il gatto è sterilizzato: l'intervento di sterilizzazione, infatti, cambia in modo significativo gli equilibri del corpo, che resta più esposto a questo tipo di problematiche.

I gatti sterilizzati, inoltre, manifestano una marcata tendenza al sovrappeso: la dieta dovrà quindi, nel caso specifico, essere completa ma allo stesso tempo poco calorica.

Le crocchette gatto Oasy Sterilised Salmone costituiscono uno splendido esempio in tal senso: il loro apporto bilanciato di nutrienti protegge reni e vie urinarie, mentre la carne di salmone, ricca in proteine e acidi grassi essenziali, nutre intensamente con leggerezza e digeribilità.

Consistente dovrà essere, per tutti i gatti adulti - sterilizzati e non - l'apporto delle vitamine e degli antiossidanti, utili per contrastare il naturale processo di invecchiamento cellulare e per preservare l’ efficienza degli organi e dei tessuti.

Con qualsiasi stile di vita, dal più attivo al più sedentario, risulta eccezionalmente positivo l'apporto degli acidi grassi essenziali Omega 3 e 6 a motivo dei suoi molteplici benefici.

Gli Omega 3 e 6, infatti, possiedono qualità anti-infiammatorie, protettive, idratanti e riequilibranti che risultano vantaggiose soprattutto per il cuore, la cute, il pelo, il metabolismo, il colon e il benessere generale.

Oasy ne ha sfruttato appieno le preziose proprietà nutritive nelle sue crocchette Adult al Tonno, ricche in tonno fresco.

Imprescindibile anche in questa fascia di età la presenza dei fermenti prebiotici - soprattutto i FOS e i MOS, benefici per l'equilibrio della microflora intestinale - e delle fibre, ingredienti indispensabili per migliorare l'assimilazione dei nutrienti e garantire al colon una condizione di salute ottimale.

Per questo, Oasy ha arricchito tutte le sue formule con questa preziosa integrazione, così da rendere la nutrizione del tuo gatto non solo completa, ma anche altamente benefica.

Nutrire il proprio gatto con un cibo secco significa assicurargli, a tutte le età, un sostegno completo, sano e bilanciato; tuttavia, le crocchette da sole non bastano a garantire uno stato di salute ineccepibile.

Per sua natura, il felino beve poco: occorre quindi fornirgli anche un'opportuna quota di liquidi, integrando la sua dieta con un alimento umido di qualità.

Per questo Oasy ha completato la sua gamma dedicata ai gatti con formule umide di qualità superiore, straordinariamente appetitose e molto ricche di carni e altri nutrienti funzionali.

La totale assenza di sostanze indigeste o nocive quali conservanti, coloranti, appetizzanti artificiali, OGM, soia e glutine aggiunge alla pregevolezza dell'alimento anche una spiccata tollerabilità.

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  •  Commenti ( 6 )
Fabio
 Fabio
Se il problema non è fisico ma psicologico non è facile modificare il comportamento , potrebbe essere utile contattare un collega che si occupa di problemi comportamentali per un aiuto. Cordiali saluti. Dott. Fabio Maria Aleandri - Medico Veterinario
Sara
 Sara
grazie mille della risposta tempestiva,gli esami delle urine sono stati fatti da poco per escludere cistiti,e il dottore l'ha visitata e vaccinata due mesi fa ....mentre le analisi del sangue l'abbiamo fatti a settembre 2019 ma per farli e' stata sotto schock una settimana perche' e' sempre terrorizzata,ha graffiato il dottore e la zampa la ritraeva ...non mi ha piu' avvicinato per giorni e giorni soffiando anche a me....ma il veterinario non l'ha voluta sedare visto che gia' dalle prime urine si vedeva il problema renale....e pesa solo 2 kg ....non ha mai smesso di urinare in giro nonostante le cure...fa pipi sia nella lettiera che fuori ormai sui tappetini....secondo il dott e' un disagio psicologico ...per0' io nn so come aiutarla ,vorrei riabituarla ad usare solo le lettiere,ma non sono riuscita con nessun disabituante .....ho speso un sacco di soldi e gia' il periodo e' davvero difficile. grazie comunque e buona giornata
Fabio
 Fabio
Buonasera. Se la gatta beve moltissimo e urina moltissimo (tecnicamente si dice Pu/Pd poliuria/polidipsia) direi che probabilmente il problema renale è più grave. le analisi sono recenti o risalgono a quando è incominciato il problema? Nel caso non siano recenti le consiglio di ripeterle . Se invece sono recenti le consiglierei di valutare altre possibili cause di aumento della sete e dell’urinazione. Prima di tutto la tiroide. I gatti spesso soffrono di ipertiroidismo e questo si accompagna a Pu/Pd e a live-moderata insufficienza renale. La valutazione si può fare con un analisi del sangue . Un’altra possibilità, pero rara nel gatto , e il morbo di Cushing. Questo è meno facile da individuare e potrebbe essere necessario fare dei test specifici. La cosa un po’ strana è il fatto che urini fuori dalla lettiera. generalmente i gatti anche in corso di Pu/Pd le urine, pur abbondanti, le fanno sempre nella lettiera. Possono lasciarle in giro solo se hanno un impellenza ad urinare. In questo caso ci possono essere problemi alla vescica (per es. cistiti o calcoli) o anche all’uretra o nella vagina. Se non sono recenti farei le analisi delle urine e, soprattutto se non l’ha fatta in passato, una ecografia. Potrebbe urinare in giro anche per un fattore psicologico , legato o al fastidio della patologia in corso che ad altri fattori. Se si bagna molto potrebbe esserci in corso qualche infiammazione/infezione vaginale o della cute limitrofa controlli bene perché potrebbe essere fonte di forte fastidio e, in qualche caso, spingerla ad urinare in giro. Cordiali saluti. Dott. Fabio Maria Aleandri - Medico Veterinario
Sara
 Sara
Buon giorno,vi scrivo in merito alla mia gatta persiana di 8 anni e' sempre stata molto ansiosa e diffidente ,con gli estranei diventa pericolosa... con noi sempre affettuosa,il problema che da due anni fa pipi ovunque,la stiamo curando con i farmaci dati dal veterinario per insuf renale leggera (fortekor +pronefra e pappa renal) (esami AST/GOT 22,ALT/GPT 171,PROTEINE 7.7 ALBUMINA 2.9,CREATININA 2.9,BILIRUBINA 0.5 ) il problema non si e' mai risolto,purtoppo nonostante abbia messo due lettiere nel bagno usa un po' la lettiera e usa il pavimento..si bagna tutto il pelo con un odore nauseante e poi non posso lavarla 10 volte al giorno perche' era stressatissima,.cosi' ho provato ad appoggiare i tappetini assorbenti (traversine) e le bagna tutte e ci dorme pure sopra la sua pipi'... STA ORE A FISSARE LA CIOTOLA DELL'ACQUA !!beve tantissimo e fa fiumi di pipi'....non esce dal bagno perche' sempre sporca,! sono disperata non so piu' che fare lei ha qlc consiglio? gli esami delle urine escludono calcoli e infezioni grazie dell'attenzione Sara
Fabio
 Fabio
Gentile Sig.ra Valeria. Sterilizzare un gatto maschio è una scelta legata prevalentemente a due problemi , il primo è che se sentono gatte in calore nelle vicinanze possono agitarsi e cercare di scappare per raggiungerle. Il secondo motivo è legato al fatto che i maschi interi marcano il territorio con le urine molto più di quelli sterilizzati e delle femmine. Va detto però che non tutti i maschi dopo la castrazione non marcano o smettono di marcare, specialmente se hanno già incominciato. D’altro canto alcuni maschi interi non marcano mai il territorio urinando mentre altri iniziano non quando sono giovani ma in età più avanzata. In questo caso se poi li sterilizziamo , è più facile che continuino comunque a farlo. Se il suo micio ad 1 anno ancora non fa pipì in giro potrebbe non farla mai come incominciare in un momento qualsiasi della sua vita. Non sterilizzarlo è una scelta. Se il gatto non marca e non è stressato dalla presenza di gatte in calore nelle vicinanze può rimane cosi senza particolari problemi, tenendo però bene a mente che potrebbe iniziare a marcare in futuro e che, in questo caso, la castrazione potrebbe non essere efficace per eliminare il problema. Cordiali saluti. Dott. Fabio Maria Aleandri - Medico Veterinario
Valeria
 Valeria
Buongiorno ho da più di un anno un gatto da appartamento maschio non sterilizzato ma tutto vaccinato. Il gatto non mi dà problemi è tranquillo non urina a terra e io non voglio sterilizzarlo visto che non mi da problemi di nessun genere.posso non sterilizzarlo? Grazie
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