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Le patologie vescicali nel gatto, i calcoli esempio pratico

Le patologie vescicali nel gatto, i calcoli esempio pratico

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  Gatto Veterinario

Buonasera.

Avrei bisogno di un aiuto. Ho il gatto maschio di 1 anno e mezzo non castrato. In seguito al problema di sangue nelle urine sono stati riscontrati due calcoli nella vescica. È stato operato e continuato la terapia farmacologica a casa. Il giorno 11/03 ho completato la terapia.

Sono due giorni però che si è ripresentato il problema con piccole gocce di sangue e minzione continua a tratti e in alcuni momenti della giornata.

Non potendolo portare a visita per problemi economici e senza lavoro vorrei sapere se oltre all'alimentazione utilizzando umido Urinari della Purrina ST/UR anche se mi da problemi, perché preferisce più le crocchette specifiche sempre come l'umido, pur di farlo mangiare lo assecondo, cosa posso fare per risolvere? Se c'è qualcosa di alimentazione che lo aiuta a stare meno stressato e a risolvere il problema.

Vi chiedo un aiuto perché questo problema mi sta stressando molto.

Grazie, Paola

Risposta del dott. Fabio Maria Aleandri
Le patologie vescicali nel gatto, i calcoli esempio pratico

Gentile Sig.ra Paola

La terapia delle patologie vescicali nel gatto non è semplice e le recidive sono frequenti, direi quasi inevitabili. Quello che possiamo fare è cercare di farlo stare bene il più a lungo possibile.

La terapia alimentare è molto importante, ma da sola può non essere sufficiente. Va integrata con terapie a volte prolungate nel tempo e da una serie di accorgimenti. Un primo punto su cui agire è l’assunzione di acqua. Un gatto con patologie vescicali deve assumere una maggior quantità di acqua. Questo risultato si può ottenere  preferendo un alimento umido a quello secco.

Un'altra possibilità è aggiungere acqua al cibo. Non tutti i gatti lo tollerano, ne tutti tollerano la stessa quantità di acqua , ma vale la pena provare.

Si può intervenire anche sulle ciotole , preferendo quelle in vetro basse, larghe e piene fino all'orlo di acqua, dislocate in più punti della casa, lontano dalla lettiera e dal cibo.

L'acqua va cambiata spesso e può essere utile utilizzare acque oligominerali (ma non indispensabile) Alcuni gatti preferiscono l’acqua corrente per questo si possono utilizzare delle apposite ciotole a   fontanelle.

Anche gestire al meglio la lettiera può fare la differenza. Il numero è importante, ne vanno utilizzate una per gatto più una (se il gatto e solo quindi almeno due), vanno posizionate in ambienti tranquilli, non di passaggio, lontano da elettrodomestici rumorosi (per es. la lavatrice)e vanno pulite il più spesso possibile.

Lo scopo di questi accorgimenti e far si che il gatto usi frequentemente la lettiera senza trattenere le urine. Molto spesso lo stress è una delle concause dei problemi urinari.

I fattori stressanti per i gatti sono tanti  ,tra i più comuni la presenza di altri gatti (anche nelle vicinanze) , cambiamenti nella routine del micio , la noia. In particolare quest'ultima influisce molto.

Per stare bene un gatto deve avere la possibilità di giocare , di esplorare, cacciare, insomma di fare il "gatto" il più possibile . Per questo cerchiamo di giocarci il più possibile, lasciandolo libero di muovesi liberamente dentro casa, fornendo delle distrazioni.

Anche l'obesità è un problema soprattutto se si associa ad una vita molto sedentaria. Tutto questo in generale.

Nel suo caso non so molto , tutti questi accorgimenti potrebbero essere utili, ma probabilmente dovrà riprendere una terapia che va decisa in base alla valutazione valutando anche la situazione vescicale(quello che andrebbe fatto e un controllo ecografico della vescica e una nuova analisi delle urine)

La situazione come vede è complessa e , spesso, frustrante. Senza un buon monitoraggio, una terapia adeguata e la correzione di eventuali problemi è più facile che il problema si ripresenti in tempi stretti

Riguardo l'alimentazione la scelta andrebbe fatta in relazione ai problemi che ha il gatto, non tutte le cistiti possono essere trattate con lo stesso alimento. Di base non esiste l'alimento "miracoloso" purtroppo, esistono diverse opzioni , ma per decidere bisogna conoscere meglio la situazione

Mi dispiace di non poterla aiutare di più

Cordiali saluti

Dott. Fabio Maria Aleandri

Medico Veterinario

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  •  Commenti ( 1 )
Paola
 Paola
Buongiorno. Grazie per la vostra risposta. Cercherò di valutare a breve tempo tutta la situazione. Al momento ho cambiato l'alimentazione da Urinary della Purrina sia umido che secco, con Canin per gatto Urinary S/O Veterinary sia umido che secco, purtroppo solo a base di pollo, che nell'arco della giornata alterno; anche se preferisce il secco con aggiunta di un po' d'acqua Sant'Anna (consigliato) all'umido. Nel frattempo su consulto del Veterinario ho ripreso la cura farmacologica che sembra un po' si stia attenuando, lo spero. Spero soprattutto di stare sulla giusta strada e seguendo anche le vostre indicazioni??. Grazie per tutto e buon lavoro
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