
L’importanza dei condroprotettori nell’alimentazione del cane
Articoli sul mondo del cane - Abbigliamento Accessori Giochi Igiene
L’importanza dei condroprotettori nell’alimentazione del cane
Può capitare in cani anziani, saltuariamente anche sui cani giovani, che si presenti una zoppia a causa del dolore provocato da flogosi cartilaginee degli arti.
Quando questo fenomeno tende a cronicizzarsi può essere opportuno cominciare a somministrare al cane farmaci antiinfiammatori e condroprotettori.
Questo problema, a lungo andare, finisce per influenzare pesantemente la qualità di vita dell'animale e necessita di un trattamento antiflogistico e un adeguato regime alimentare.
In particolare, la somministrazione di condroprotettori di origine animale può essere molto utile poiché tonificano l'apparato locomotore e rinforzano le cartilagini delle articolazioni contribuendo a rallentare la progressione del processo degenerativo delle cartilagini e migliorano il quadro sintomatico.
I prodotti utilizzati con maggior efficacia nella terapia delle osteoartriti sono la condroitinia e la glucosammina.
Su questa base molte aziende specializzate nella produzione di cibo per cani hanno cominciato a produrre linee di alimenti specifiche per cani a rischio o in corso di patologia.
Il cibo per cani della tipologia condroattiva, tipicamente crocchette ma è in vendita anche la versione di cibo umido, è dedicato ai cani delle razze più a rischio ed è suddiviso in alimenti per cuccioli, che serve sopratutto a prevenire precocemente l'insorgenza dello stato infiammatorio, per cani adulti di tutte le età, che ha la funzione di mantenere la buona condizione delle cartilagini articolari ottenuta con la versione Puppy, e per cani anziani o con patologie conclamate all'apparato osteoarticolare.
Questi alimenti specifici sono ottenuti utilizzando la carne di pesce come fonte proteica, il riso per i carboidrati e l'olio di pesce per la fornitura di grasso.
Questi prodotti sono caratterizzati da una forte concentrazione di Omega3 e di Omega6.
L'aggiunta di condroitinsolfato e glucosamina vegetale permette di garantire una alta efficienza protettiva di questa dieta su cartilagini e ossa.
Un cane che segua nel tempo questa dieta sarà un cane asciutto e muscoloso, senza grasso in eccesso, in grado di vivere una vita sana e che, nell'età matura limiterà notevolmente disturbi di tipo muscolo scheletrico.
La glucosammina e la condroitina sono, insieme agli acidi grassi Omega3 e Omega6, le sostanze alla base della proposta alimentare per cani soggetti a infiammazioni croniche a carico dell'apparato articolare.
La glucosammina viene utilizzata per curare ferite lacerocontuse alla cute, disturbi di stomaco e i problemi a carattere infiammatorio delle articolazioni.
Cani anziani che presentano evidenze di dolori e irrigidimento degli arti vengono trattati con la Gluosammina e la condroitina con ottimi risultati, persistenti nel tempo.
In natura Glucosammina e condroitina sono reperibili sopratutto negli animali viventi, in massima concentrazione nelle cartilagini.
Purtroppo durante le fasi digestive queste importanti proteine si degradano in massima parte, impedendone di fatto un assorbimento adeguato a soddisfare il fabbisogno.
Per questa ragione, nell'animale in salute, la glucosammina viene sintetizzata durante il processo metabolico a partire dal glucosio mediante reazioni chimiche, reazioni che nel cane anziano non sono più così efficienti, ragione per cui, complice anche la naturale usura delle cartilagini, questo cane non riesce più a fabbricarne in quantità adeguata ed è con l'alimentazione che si può compensare la carenza di produzione endogena.
Un cibo equilibrato, studiato per avere il giusto apporto delle sostanze necessarie, nella forma adeguata per l'assorbimento intestinale senza degradazione costituisce una vera e propria terapia di supporto per l'animale che non tarderà a mostrare segni di miglioramento.
La glucosammina resa disponibile negli alimenti è derivata dall'idrolisi della chitina dei crostacei, che ne hanno un'alta concentrazione nelle loro conchiglie, mentre la condroitina si deriva principalmente dalle cartilagini bovine o, in alternativa, dalle cartilagini di squali e balene.
In definitiva, all'apparizione della sintomatologia dolorosa nell'animale, il veterinario prescriverà farmaci specifici studiati appositamente per affrontare la patologia ma, essendo questa una forma patologica che tende a cronicizzarsi, assocerà alla terapia anche un'alimentazione equilibrata in grado di compensare le carenze sviluppatesi nell'animale e mirata a controllare la persistenza dei fenomeni dolorosi sia pure in presenza di cronicizzazione.
È da sottolineare che, come già visto, inserire fin da cucciolo nell'alimentazione del cane degli integratori a base di glucosammina e condroitina oppure nutrirlo direttamente con un cibo che nella sua composizione comprenda già queste sostanze è una scelta che permette di ridurre notevolmente, o quantomeno di rendere più tollerabili, l'incidenza di patologie come la displasia dell'anca e altre forme di infiammazione articolare nel cane anziano.
I condroprotettori si sono sempre più rivelati nel tempo protagonisti indiscussi della qualità di vita e della salute del cane.
L'utilizzo dei condroprotettori glucosammina e condroitina già nella fase di crescita del cucciolo permetterà uno sviluppo armonico ed una crescita equilibrata, con un cane che da adulto sarà in grado di ottime performance a livello di forza, elasticità e resistenza nelle attività di lavoro.
L'assunzione costante attraverso il cibo dei condroprotettori permetterà infine al cane anziano di vivere una serena vecchiaia con minori problemi di dolori articolari, riducendo l'evenienza di dover sopprimere l'animale per salvarlo dalle sue sofferenze.
Un buon padrone terrà ben conto del benessere del suo cane fino dalla più tenera età, somministrandogli una dieta idonea alla razza e alla tipologia di prestazioni che saranno richieste all'animale adulto e in funzione del tipo di usura e di rischio infiammatorio cui l'animale può essere soggetto.
Il cane è un compagno di vita che vive in funzione del suo padrone che più che come padrone vede come genitore o fratello dandogli un amore sconfinato.
Nutrirlo nel modo più appropriato è solo uno dei modi che abbiamo per ricambiarlo del suo amore e della sua dedizione sconfinata.