
Malassorbimento intestinale per un cane carlino
Salve, ho una carlina di 7 anni alla quale è stato diagnosticato un mal assorbimento a livello intestinale a settembre attraverso le analisi del sangue ma non tramite biopsia che è stata sconsigliatami dal veterinario.
Abbiamo provato tutte le cure possibili per questo problema con antibiotici (prima baytril e poi metronidazolo) cortisone (deltacortene) e con flebo giornaliere di ringer lattato con b12 ma nonostante tutto ciò non abbiamo avuto miglioramenti.
Abbiamo anche provato a sostituire anche la dieta, prima con solo cavallo e patate, poi con maiale e piselli e con quest'ultima sembravano esserci anche dei miglioramenti a livello di peso corporeo ma non per quanto riguarda la frequenza e la consistenza delle feci.
Possono esistere altre causee che creano problemi similari? O mi devo rassegnare che il mio cane non risponde alle cure?
Grazie mille
Risposta
Gentile Sig.ra ***
Con il termine di malassorbimento indichiamo delle patologie intestinali caratterizzate da una ridotta capacità dell’intestino di digerire gli alimenti. Tuttavia le cause possono essere molteplici. Non so che analisi sono state fatte, ma generalmente si ricorre alla valutazione della vit. B12 , dei folati e del TLI. I primi due valori per valutare se esiste una cattiva assimilazione e , entro certi limiti, orientarci sulla sede del problema, il TLI per valutare una possibile insufficienza pancreatica.
Le terapie possono variare e comprendere diete appropriate (soprattutto se si sospetta una forma allergica) terapie antibiotiche (di solito prolungate e a base di antibiotici diversi quali metroniodazolo , tilosina ecc...), cortisonici (se si sospetta una IBD cioè una forma infiammatoria cronica) , enzimi pancreatici / se diagnostichiamo una insufficienza pancreatica).
Da non dimenticare la possibilità si tratti di parassiti intestinali (quindi è bene eseguire più analisi delle feci e somministrare un antiparassitario ad ampio spettro). Inoltre vanno escluse forme neoplastiche o forme sub occlusive (corpi estranei, invaginamenti ecc...).
Come vede le cause possono essere molte. Possono essere utili ai fini diagnostici, oltre alle analisi di laboratorio, l’ecografia addominale e l’endoscopia. Spesso la risposta definitiva si ha solo con l’esecuzione di biopsie (generalmente prelevate durante l’esame endoscopico). Visto che le cure fatte non hanno sortito effetto le consiglierei intanto di valutare se sono state fatte tutte le analisi (feci, B12, folati, TLI e ematobiochimico ) e quindi , se non si trova nulla di definitivo , procedere con ecografia e endoscopia con biopsie
Cordiali saluti