SCONTO BENVENUTO 5% codice 6JSH9SV8

Spedizioni gratuite da € 38,00

0
0 Carrello (vuoto)
Viaggiare in auto, treno, aereo o nave con il gatto

Viaggiare in auto, treno, aereo o nave con il gatto

 (0)    0

  Articoli sul mondo del gatto - Accessori Giochi Igiene

Viaggiare con il proprio gatto

Viaggiare Con Il Proprio Gatto

Tutti noi sappiamo che il gatto è un felino che adora la tranquillità e la calma domestica, mentre odia i mutamenti repentini e improvvisi della routine quotidiana, per non parlare dei viaggi. I felini vivono i viaggi come dei veri e propri traumi: cambio di ambiente, abitudini eccetera. Quindi, prima di partire è necessario analizzare per bene se è proprio il caso di portare il nostro gatto con noi, eventualmente pensare bene a chi affidarlo, acquisire le giuste informazioni riguardo il necessario da portare in viaggio, se le compagnie aeree, aeroportuali e consentono il trasporto dei gatti.

Quando si decide di viaggiare con il nostro fedele amico, è necessario portare il trasportino del gatto, qualche gioco, eventuali medicinali, cibo e tutto l’indispensabile al fine di permetterne lo spostamento (passaporto, documenti sanitari etc.). Il mal d’auto o chinetosi è uno dei tanti traumi da viaggio che il nostro gatto può vivere. Al fine di prevenire questo malessere, c’è qualche piccolo accorgimento da prendere prima e durante il viaggio.

Prima di tutto è conveniente lasciare il gatto a digiuno almeno 6-8 ore prima del viaggio. Se dobbiamo percorrere tanti chilometri, è conveniente somministrare all’animale qualche piccolo boccone di cibo secco. Anche l’acqua deve essere somministrata con molta parsimonia, magari dandogli solo qualche sorso d’acqua per volta e ovviamente evitiamo che il gatto vada incontro a disidratazione.

Per offrire maggior rassicurazione e riposo, copriamo il trasportino con un asciugamano e riponiamo al suo interno qualche giochino. Il gatto si sentirà a casa e più tranquillo. Se si viaggia in estate, ogni tanto bagniamo la fronte e il muso del gatto, e se le temperature sono elevate, provvediamo anche con il bagnare i polpastrelli (il gatto suda proprio in queste zone).

Sempre durante tutto il viaggio cerchiamo di far arieggiare l’abitacolo al fine di evitare dei colpi di calore, ovviamente non troppo per non provocargli dei colpi d’aria. Infine, se il gatto non è abituato ai viaggi, qualche giorno prima della partenza possiamo fare dei "viaggi-prova" così da abituarlo gradualmente.

Accorgimenti Prima di partire con il gatto

Prima di partire

Dopo aver deciso di portare il gatto con noi, bisogna organizzarsi riguardo: la meta del viaggio, la struttura dove sostare durante la vacanza (hotel, campeggio etc.) e il mezzo di trasporto da utilizzare. La meta del viaggio è un fattore importante perché i gatti non sono ammessi in tutti i paesi del mondo, e bisogna anche tener conto delle eventuali vaccinazioni necessarie.

Se il viaggio riguarda un paese europeo, il gatto deve essere dotato di un microchip o un tatuaggio e di un passaporto rilasciato da un centro veterinario abilitato. In secondo luogo si devono consultare delle regole riguardo l’ospitalità dei gatti o di altri animali all’interno di hotel, case vacanza e campeggi; controllare anche sul numero massimo di gatti (e altri animali) consentiti all’interno della struttura ricettiva. Il terzo punto è molto importante sia per la nostra tranquillità e sia per quella del nostro gatto.

Viaggiare in aereo

Se decidiamo di partire in aereo, dobbiamo prima consultare il sito della compagnia aerea in esame prima di fare i biglietti aerei. E’ anche utile chiedere informazioni riguardo le dimensioni del trasportino del gatto, se è possibile farlo uscire dallo stesso, il peso (solitamente è compreso tra i 5 e gli 8 Kg) e il numero di animali consentiti da un solo viaggiatore. Facciamo attenzione in presenza di scali in altri paesi o cambio di aerei durante il viaggio.

Accertarsi che nel cambio di aereo, si accetti il trasporto del gatto, e se nel paese in cui avviene lo scalo siano necessarie delle vaccinazioni specifiche del gatto.

Viaggiare in treno

Se si preferisce il viaggio in treno, dobbiamo consultare le norme vigenti per la tipologia di treno scelta (Eurostar, Intercity, Wagon Lit, interregionali e regionali). Su questi mezzi di trasporto, solitamente è consentito il trasporto del gatto all’interno di un trasportino dalle dimensioni di 70x30x50 centimetri, il viaggio è gratuito nella prima e seconda classe dei treni, tuttavia l’animale non può occupare lo spazio destinato a un altro viaggiatore e non può stare fuori dal trasportino.

Viaggiare in nave

Sulla nave la situazione è leggermente diversa giacché il gatto non può viaggiare con noi, ma deve stare all’interno di gabbie per gatti site sul ponte della nave (al coperto).

Viaggiare in auto

Ancora diversa la situazione in auto. Per una questione di sicurezza e per rendere il viaggio rilassante per i gatti, bisogna prendere qualche piccolo accorgimento. Prima di tutto lasciare il gatto all’interno del suo trasportino, magari con un giochino per distrarsi. Dobbiamo coprire la gabbia per gatti con un asciugamano, non far mangiare il gatto (se non qualche piccolo boccone), farlo bere poco e lasciare i finestrini leggermente aperti (durante la stagione calda) così da far arieggiare l’abitacolo.

La valigia e il passaporto

La valigia e il passaporto

La valigia e il passaporto sono degli elementi indispensabili per il nostro gatto e per il viaggio che intendiamo intraprendere. Portare con sé tutto ciò di cui il gatto ha bisogno, è un buon inizio al fine di farlo sentire più a suo agio durante la vacanza.

Ricordiamo di portare del cibo, soprattutto se l’animale ha gusti culinari difficili. I giochini preferiti sono un must e non devono mai mancare, sia nella casa vacanze e sia all’interno del trasportino durante il viaggio.

Da non dimenticare il kit di pronto soccorso composto da: forbici, bende sterili, termometro, pinzette, acqua ossigenata, antibiotico, collirio, rotolo di cerotto, cortisone, antistaminico, antinfiammatorio, compresse per la diarrea, antiparassitario e ammoniaca. Infine, durante la preparazione della valigia del nostro gatto non può mancare la lettiera.

Passaporto del gatto

Per quanto riguarda il passaporto, si tratta di un documento indispensabile al fine di permettere che il gatto viaggi con noi. Questo si trova anche in lingua inglese e contiene tutte le vaccinazioni fatte dal gatto, i dati anagrafici, i trattamenti antiparassitari eseguiti nel corso degli anni, le visite mediche e tutto ciò che indichi l’ottimo stato di salute del gatto. Il documento è necessario anche per i viaggi all’interno di paesi dell’Unione Europea.

Il rilascio avviene per mezzo di un centro veterinario abilitato e si riceve dopo aver iscritto il nostro gatto alla cosiddetta anagrafe canina, valida anche se abbiamo un gatto.

Dobbiamo ricordare che in alcuni paesi, europei ed extraeuropei, il transito del gatto è valido solo se possiede alcune vaccinazioni specifiche, come ad esempio: trattamento contro le zecche e la tenia (Regno Unito), vaccino contro la tenia (Svezia e Finlandia).

Dopo aver preso tutti questi accorgimenti, analizzato la meta, i mezzi di trasporto e come comportarsi durante il viaggio, non resta che partire.

 (0)    0

Il tuo commento è stato inviato con successo. Grazie per il commento!
Lascia un commento
Captcha