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Cane con carcinoma, fare o non fare la chemio?

Cane con carcinoma, fare o non fare la chemio?

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  Cane Veterinario

Buonasera, mi scusi il disturbo.

Ho un cane con un carcinoma alle cellule di transizione e nella mia zona i veterinari sono uno contro ed un altro a favore della chemio.

Vorrei chiedere se secondo lei il cane soffrirebbe di più con la chemio e se facendola il cane potrebbe trovare sollievo o non servirebbe a nulla farla.

Grazie

Risposta - Cane con carcinoma, fare o non fare la chemio?

Gentile Roberta

Premesso che senza conoscere con precisione la situazione (tipo di diagnosi, stadio del tumore ecc..) non posso che dare dei suggerimenti generici, il carcinoma delle cellule di transizione di solito risponde abbastanza bene ai trattamenti farmacologici che generalmente vertono sull'uso di chemioterapici (ne esistono diversi doxorubicina,  ciclofosfamide,  mitoxantrone, mitomicina, gemcitabina , cisplatino o carboplatino) e antinfiammatori fans di tipo cox 1-2 (il più citato in letteratura è il piroxicam , ma ce ne sono altri altrettanto efficaci).

Possiamo utilizzare da soli i chemioterapici e i fans , ma l'effetto migliore si ha associando le due terapie.

Dobbiamo tenere conto di una cosa importante , che una volta diagnosticato il tumore , le terapie sono palliative, cioè non risolvono il problema.

Quello che possiamo ottenere è di prolungare la vita del cane , con una buona qualità se risponde bene ai farmaci, al massimo (nelle combinazioni più efficaci) di circa un anno (come media). Senza terapia generalmente la situazione peggiora velocemente (mediamente i problemi non sono più sostenibili nel giro di un paio di mesi)

La chirurgia, specialmente se il tumore è già abbastanza esteso non è risolutiva (si parla di mediamente 100 giorni di sopravvivenza) , associandola poi ad una terapia medica , possiamo ottenere qualche cosa in più. Il problema è che generalmente il tumore si localizza in zone dove non può essere rimosso senza penalizzare la funzionalità vescicale oppure è troppo esteso o multifocale.

In conclusione diciamo che la scelta terapeutica (sempre palliativa) va fatta considerando svariati fattori e quindi non ne esiste una valida per tutti.

In generale può avere un senso l'impiego di FANS anche da soli per ritardare un po' l'evoluzione ma , soprattutto,per  migliorare la qualità di vita del cane, così come combinarli con una chemioterapia (se , ovviamente ben gestita dall'animale e con scarsi e sopportabili effetti collaterali)  per cercare di attenere un tempo di sopravvivenza più lungo

Un consiglio è , se non lo ha già fatto, è di rivolgersi ad un collega oncologo per consigli più mirati e specialistici

Mi dispiace tanto per la situazione del suo amico spero possa riuscire ad aiutarlo

Cordiali saluti

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  •  Commenti ( 6 )
Fabio
 Fabio
Buongiorno. Riguardo cure naturali non posso aiutarla molto come le dicevo, ma sicuramente ci sono colleghi esperti che potranno suggerire un approccio adeguato. Nel campo invece dei trattamenti farmacologici potrebbe essere utile una chemioterapia metronomica, si tratta di un approccio con farmaci a basso dosaggio, con minimi effetti collaterali che mirano a rallentare lo sviluppo del tumore. Le consiglio di contattare un collega oncologo epr decidere l'approccio migliore. Cordiali saluti
Rudolf
 Rudolf
Buonasera è un Carcinoma epatico. Mi può suggerire qualcosa? Grazie infinite
Fabio
 Fabio
Speriamo che l'esame ci indichi qualcosa di non molto grave, incrocio le dita per Walter , so quanto gli si vuole bene e quanto si sta male per loro. Quando ha il reeferto, se vuole mi faccia sapere il risultato. Cordiali saluti
Rudolf
 Rudolf
Buongiorno sabato e stata fatta ecografia con biopsia ,,sto aspettando esito !! Unica cosa che gli voglio un mare di bene e per ciò mi voglio portare avanti dove posso ,,, le allego esito ecografico grazie e scusi per il disturbo
Fabio
 Fabio
Gentile Rudolf. Purtroppo non posso aiutarla molto sulla medicina naturale perchè non è il mio campo , inoltre molto dipende dal tipo di tumore e dalla sede quindi senza una biopsia è molto difficile consigliare un qualche tipo di terapia. Le consiglierei di capire meglio la sede e la natura del problema e poi di rivolgersi a un collega esperto di medicina naturale che potrà aiutarla a capire se e come possa essere possibile un approccio meno "chimico". Cordiali saluti
Rudolf
 Rudolf
Buongiorno volevo chiedere se c'è qualche rimedio naturale a bloccare o a regredire un tumore esterno all fegato dell mio amore Golden di 14 anni !??? ( Lui mangia beve si scarica regolarmente per adesso )) grazie pr la vostra risposta
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