Gentile Graziano. La pancreatite nei gatti è una patologia molto grave e spesso porta ad una prognosi infausta. Nel suo caso l’edema polmonare è una delle possibili complicazioni , spessissimo con esito mortale. In caso di pancreatite associata a steatosi epatica la percentuale di sopravvivenza e bassa (circa il 20%) Le cause che scatenano un edema in corso di pancreatite possono essere diverse, dall’ipoalimentazione alla sepsi alla MODS (sindrome da disfunzione multi organo) ecc.. Spesso , anche intervenendo prontamente l'esito può essere infausto. Quindi, purtroppo, non trovo nulla di strano nell’evoluzione della patologia. Mi dispiace veramente tanto per la sua perdita , so quanto si soffra soprattutto quando l'evoluzione è così rapida e inattesa. Cordiali saluti

Buongiorno. Parto dall'inizio. Gatto di 11 anni, maschio, sterilizzato. Sovrappeso (obeso). Notavo che l'urina non faceva più la "palla"dentro la lettiera ma si mostrava come sabbia del bagnasciuga del mare. Cerca un paio di mesi prima di morire. Dopo circa due mesi il gatto ha cominciato a mostrare questi segnali: si sdraiava sulla lettiera, ci stava dei lunghissimi minuti e faceva piccole quantità di urina. Più e più volte al giorno. Totale inappetenza e poca, pochissima assunzione di acqua. Lo porto dal veterinario. Diagnosi: da un'ecografia addome emerge che ha una pancreatite, un linfoadenopatia reattiva, steatosi epatica. Viene curato x la pancreatite con diuretici, antibiotici, antivomito e qualcosa per tenerlo tranquillo. Dal lunedì al sabato. Arriva domenica di Pasqua e lunedì di Pasqua: il veterinario mi dà due dosi di antibiotico da somministrargli in quei due giorni di festa, a casa. In quei di giorni vedo, inoltre, che il gatto a tratti ( un paio di volte al giorno, almeno per quanto posso essermene accorto) respira aprendo la bocca con un gesto che avevo interpretato come se volesse vomitare. Arriva finalmente martedì, la clinica veterinaria riapre. Appuntamento per le 11. Arrivo , mi fermo nella sala d'aspetto. Il gatto ha una violenta crisi respiratoria: bocca aperta per un minuto e mezzo/due minuti al massimo. Busso, faccio notare cosa sta succedendo. Il micio viene portato il sala, cure del caso, radiografia. I polmoni completamente invasi da acqua. Il gatto Ca in arresto e muore. Dopo ho avuto un colloquio telefonico con uno dei veterinari della clinica, il quale aveva sentito proprio per l'occasione dei colleghi dell'università. Loro hanno detto: era, come dire, un signore di 69 anni, obeso, in cura x una pancreatite. È sceso per prendere un caffè al bar sotto casa ed è morto all'improvviso per una violenta crisi di edema polmonare. Altro non si può provare a dire. Lei, cortesemente, cosa ne pensa!?? Grazie mille

Gentile Valentina. Mi dispiace tantissimo per la sua perdita , so quanto sia difficile specialmente se si tratta di un gatto giovane e in circostanze così inaspettate. Purtroppo è impossibile sapere cosa possa essere successo. La rigidità potrebbe dipendere dal rigor mortis, quindi essere un evento post mortem oppure potrebbe avere avuto delle contrazioni e/o convulsioni. In quest’ultimo caso potremmo pensare ad una intossicazione/avvelenamento, ma si tratta di una ipotesi senza particolari basi. Un’altra alternativa potrebbe essere un problema cardiaco , in particolare una aritmia grave ed improvvisa, ma anche qui, purtroppo siamo sempre nel campo delle ipotesi. Mi dispiace tantissimo e vi sono vicino. Cordiali saluti

Gentile Dottore, ieri mattina abbiamo trovato morta in giardino la nostra gatta, sterilizzata, di circa 4 anni. L abbiamo trovata vicino ad un albero, rigida, come fosse imbalsamata, in una posizione che faceva pensare stesse per fare un balzo. Non aveva nessun segno evidente di trauma, nessuna ferita, assenza di schiuma alla bocca. Gli occhi erano chiusi. Cosa potrebbe essere capitato.? La micia sembrava in salute e fino alla sera prima saltava e giocava..mi sento distrutta...grazie

Buongiorno giornata molto triste oggi dopo nove anni il mio Tito un bellissimo gatto nero mi ha lasciato d'improvviso non aveva mai avuto un prolema sono così confuso che ancora non mi rendo conto scusate ma era come un figlio grazie e scusate il mio sfogo

Gentile Sig. Roberto. Mi dispiace tantissimo per la sua perdita , vedere un cucciolo che se ne va così all'improvviso è molto doloroso. Lo shock anafilattico è una grave reazione allergica , può dipendere da una vaccinazione come dall'impiego di farmaci, assunzione di alimenti, punture di insetto e in generale da qualunque cosa possa scatenare una reazione allergica. L'allergia ai vaccini o ai farmaci è un evento immediato , nel giro di un'ora dall'assunzione , mi sembra poco probabile che possa avvenire 2 giorni dopo la somministrazione. Purtroppo da quello che mi riferisce è impossibile sapere quale possa essere stata la causa di un decesso così improvviso. Tra le varie ipotesi una grave reazione allergica è possibile , ma generalmente da sintomi (gonfiore, difficoltà a respirare, salivazione) e la morte non è immediata e "tranquilla". Un avvelenamento è un'altra possibilità ma anche qui ci sono dei sintomi. Anche un trauma potrebbe essere stato la causa, ma avreste dovuto vedere qualche segno sulla pelle .Una cosa che potrebbe dare una morte improvvisa , senza sintomi , sono le patologie cardiache, soprattutto aritmie. Possiamo avere episodi di arresto cardiaco e morte immediata senza sintomi particolari. Anche un problema circolatorio , in particolare un aneurisma può provocare una morte improvvisa (non sono frequenti , ma non impossibili). Forse con una autopsia qualcosa in più si poteva capire, ma così è molto difficile formulare qualcosa in più di tante ipotesi . Cordiali saluti