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L'alimentazione nel cane sterilizzato

L'alimentazione nel cane sterilizzato

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  Cane Alimentazione

Sterilizzare il proprio cane è un gesto d'amore e di prevenzione nei confronti dell'insorgenza di diverse patologie. Molti proprietari scelgono di sterilizzare il proprio cane per evitare gravidanze non desiderate, ridurre fenomeni di randagismo e per prevenire e /o curare patologie che interessano utero, ovaie e mammelle nella femmina, mentre testicoli e prostata nel maschio.
In Italia la legge Finanziaria 2007 dispone l'obbligo di sterilizzazione per i cani adottati da canile, mentre in Francia, ad esempio, è obbligatorio per i soggetti che sono stati inseriti nelle liste dei cani pericolosi e appartenenti alla categoria 1, ossia i cani da attacco, o ai cani guida e da assistenza.
Con la sterilizzazione il metabolismo del cane cambia ed anche le sue esigenze nutrizionali. In questo articolo analizzeremo i tipi di sterilizzazione possibili e come modificare la dieta del proprio amico a 4 zampe.

crocchette per cani sterilizzati

La sterilizzazione del cane

La sterilizzazione nel cane maschio può essere:

- chimica e reversibile;
- chirurgica e irreversibile.

La sterilizzazione chimica viene effettuata con il paziente sveglio e senza sedazione. La procedura è molto rapida e consiste nell'inserimento di un impianto sottocutaneo, della grandezza simile ad un microchip, con effetto limitato nel tempo. Questo impianto rilascia un principio attivo, la deslorelina, che, per diversi mesi e a seconda della taglia del soggetto, inibisce la produzione degli ormoni sessuali maschili. L'impianto, però, non ha un tipo di azione "on-off", essendo su base ormonale, ma avrà bisogno di circa sei settimane per raggiungere il picco di efficacia e rendere sterile il soggetto.

La sterilizzazione chirurgica, invece, si effettua in anestesia generale e consiste nell'asportazione completa dei testicoli, con accesso chirurgico extraddominale, rendendo il cane sterile in modo irreversibile.

Per la femmina la sterilizzazione chirurgica prevede accesso chirurgico addominale e consiste nell'asportazione delle ovaie associate o meno all'asportazione dell'utero, a secondo dell'età e della presenza di eventuali alterazione in situ.
La sterilizzazione nella cagna previene l'insorgenza di malattie genitali, gravidanze isteriche e riduce in modo importante la percentuale di rischio di tumori mammari, soprattutto se effettuata entro i due anni e mezzo d'età.
Se la cagna presenta vaginite o alterazioni a livello vulvare (vulva incappucciata) si sconsiglia di sterilizzare in età prepubere, perché possono insorgere problemi urinari ostici da trattare, dermatiti dolorose perivulvari che possono, a volte, essere associate a fenomeni di aggressività nei confronti di altri soggetti.
Per i soggetti di taglia grande e gigante non è indicato sterilizzare precocemente, per evitare problematiche successive a carattere ortopedico. La sterilizzazione in età non prepubere permetterà al soggetto di completare lo sviluppo osseo ed articolare in modo completo.

croccantini per cani sterilizzati

L'alimentazione del cane sterilizzato

Con la sterilizzazione cambia il metabolismo del soggetto e le sue esigenze nutrizionali. Molto spesso si assiste ad aumenti di peso correlati alla sterilizzazione e alla riduzione del movimento durante la giornata. L'aumento di peso tende anche a peggiorare con l'avanzare dell'età e con esso si associano poi problematiche di salute come l'obesità e il diabete.
Vien da sé che l'alimentazione sarà un punto chiave per mantenere in salute il vostro cane. Si può scegliere un tipo di alimentazione casalinga o industriale, tenendo conto come sempre del paziente e del suo stile di vita.

L'alimentazione casalinga del cane sterilizzato

Il cane, in seguito alla sterilizzazione, tenderà ad avere un metabolismo più rallentato ed un maggior senso di fame. Scegliere l'alimentazione casalinga per il vostro cane sterilizzato può essere un'ottima opzione per dargli razioni più voluminose, ma poco caloriche e molto idratate.
La razione casalinga sarà realizzata tenendo conto di non eccedere con grassi e carboidrati e calcolando il giusto fabbisogno energetico rapportato alla razza, età e stile di vita.
Cani che vivono maggiormente all'aperto e che fanno molto movimento non dovranno avere una razione casalinga con restrizione energetica importante, a differenza dei cani che vivono maggiormente in casa e che fanno poca attività fisica durante la giornata. Tagli di carne e pesce magri sono alla base della razione. Alla dieta bisogna sempre associare attività fisica durante la giornata.


L'alimentazione commerciale nel cane sterilizzato - Crocchette per cane sterilizzato

Alternativa alla dieta casalinga è la scelta di crocchette e cibo umido per cani sterilizzati. In commercio le crocchette per cani sterilizzati sono "light" e realizzate tenendo conto dei fabbisogni energetici e nutrizionali di questi nostri amici a 4 zampe. Il cibo umido per cani sterilizzati è più appetibile e contiene un maggior quantitativo di acqua all'interno, a differenza delle crocchette, ma attenzione a scegliere la tipologia più adatta al vostro cane. Molti petfood eccedono in carboidrati e possono far ingrassare i vostri cani.
Le migliori crocchette per cani sterilizzati sono a ridotto contenuto di grassi e carboidrati e sono realizzati con ingredienti di alta qualità.
In etichetta il cibo per cani sterilizzati è indicato con la dicitura "sterilised" come le crocchette e l'umido della linea Prolife oppure con la dicitura "light" come quelle della Farmina.

Districarsi tra le tante etichette di petfood disponibili sul mercato non è sempre semplice. Chiedete sempre consiglio ad un medico veterinario esperto in nutrizione nella scelta della migliore alimentazione per il vostro amico a 4 zampe.



dr Giustina D’Alessandro
Nutrizionista Cane e Gatto

nutrizionista@alimentianimalionline.it 




Foto di Chiemsee2016 da Pixabay
Foto di Fran • @thisisfranpatel da Pixabay
Foto di Mat Coulton da Pixabay

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  •  Commenti ( 4 )
Fabio
 Fabio
Gentile Loriana. Ovviamente senza sentire direttamente non posso dire molto. Probabilmente è il residuo dei vasi a monte del punto in cui si tagliano o , comunque , qualche cicatrice legata all'intervento. Per stare tranquilli lo farei sentire ad un collega per una corretta diagnosi. Cordiali saluti
Loriana
 Loriana
Salve. Oggi mi sono resa conto che il mio cane( meticcio, 9 anni, castrato) ha una pallina nella sacca dei testicoli. Cosa può essere ? Grazie
Fabio
 Fabio
Gentile Annalisa. La presenza di secrezioni giallastre o biancastre dal prepuzio può essere normale oppure , ed essendoci gocce di sangue più probabilmente dipendere da una infezione del prepuzio e/o del glande. Un'altra possibile causa può essere un problema alla prostata (il fatto che sia giovane riduce la probabilità di problemi prostatici , ma non li può escludere del tutto). D’altro canto non possiamo escludere una cistite , ma in quel caso dovremmo avere anche urgenza o difficoltà ad urinare. Le consiglio comunque di far visitare il suo cane per capire bene le cause e definire una corretta terapia . Cordiali saluti
Annalisa
 Annalisa
salve! ho una domanda da porre, ho un cane di razza Amstaff, di 2 anni. Da un po' di tempo dallo scroto esce un liquido giallastro, non lo fa spessissimo ma di tanto in tanto. Stamani ho trovato qualche macchiolina di sangue, rosso trasparente tipo, io avevo pensato che fosse qualche traccia di cistite, mi farebbe piacere fare chiarezza con qualcuno di voi! Grazie mille!! Confido in una vostra rapida risposta!
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