Buongiorno Dottoressa,
ho un pastore scozzese di 1 anno e 8 mesi, maschio, non castrato, e pesa 22 kg.
In passato ho avuto altri cani che hanno sempre felicemente vissuto con i croccantini "industriali"
Brandy invece mi ha fin da piccolo fatto ricredere in merito: innanzitutto ho provato a ridurgli i pasti giornalieri ma togliendogli i 3 pasti spesso e volentieri durante la giornata aveva episodi di "vomito giallo" (cosa che invece non succede se gli suddivido il cibo in 3 volte).
Non ha mai dimostrato particolare interesse per il cibo e già verso i 7/8 mesi ha iniziato a rifiutare i croccantini così a volte, a periodi alterni, glieli mischiavo con cibo casalingo come petto di pollo, manzo, carote, zucchine, ricotta ecc, a rotazione.
Ho però sempre cercato di non eliminare completamente i croccantini preoccupata di non sapergli dare un'alimentazione equilibrata altrimenti.

Ora, da circa 2 mesi, ha iniziato a rifiutare ogni qualsivoglia cibo se mescolato ai croccantini; per il veterinario il problema non si pone "è viziato perché ha assaggiato altri sapori, è stato un errore, dategli solo croccantini e se non mangia oggi mangerà domani".
Io sono un po' titubante a riguardo proprio perché poi il cane vomita bile piuttosto di mangiare... e così siamo passati ad un'alimentazione totalmente casalinga con la sola aggiunta di riso soffiato. 

Cerco di alternare il più possibile ma in linea di massima gli alimenti che ho introdotto sono pollo, manzo, poco tacchino, poco maiale, ricotta, zucchine, carote, piselli, fagiolini, 1 uovo una volta la settimana, tonno al naturale, a volte un pochino di pasta bianca e di parmigiano. Il tutto ovviamente cotto, ossa non gliele do, è uno sbaglio?
A volte aggiungo un po' di olio di salmone o merluzzo.
Leggendo in giro si trova che alternare i cibi è un errore, è vero? io cerco di farlo per non fargli mancare niente, durante la giornata, in 3 pasti, gli do sia carne (in quantità maggiore) che verdura.
Mi rendo conto che tutto va valutato ad personam, giustamente, ma secondo lei sto agendo in maniera corretta?
È questo ciò che si intende per alimentazione casalinga?
Secondo lei si tratta solo di un periodo e poi il cane accetterà di nuovo i croccantini o è definitivo? il fatto che non li abbia mai amati è raro?

Mi scusi per le domande e la lungaggine
La ringrazio se e per quello a cui potrà rispondere
Grazie

Cordiali saluti

Risposta della Nutrizionista dott.ssa Valentina Maggio

Buongiorno,
Alimentare il cane in modo naturale è sicuramente il miglior modo. Bisogna però farlo in modo consapevole per evitare di incorrere in carenze nutrizionali che a lungo andare potrebbero creare problemi di salute al cane. Io sul fatto di alternare alimento secco e fresco non sono molto d'accordo perché oltre a non riuscire a dosare correttamente gli ingredienti si rischia di non soddisfare i fabbisogni giornalieri del cane. Inoltre l'alimento secco e fresco hanno ph diversi e quindi la digestione potrebbe risultare difficile.

Per cui cerco sempre di consigliare un tipo di alimentazione e proseguire con quella. Se il cane non tollera le crocchette è inutile dargliele per cui meglio dare un'alimentazione naturale. Si possono variare gli ingredienti e va bene quelli che utilizza ma non so le quantità che da quindi non posso dirle se effettivamente sia una dieta corretta per il suo cane. Sarebbe meglio che gli alimenti venissero cotti il meno possibile (a parte quelli che si devono cuocere per forza). Se non da le ossa dovrebbe integrare la dieta con il calcio. Questo intanto è quello che riesco a dirle in base alle informazioni che mi ha dato.

cordiali saluti

Dott.ssa Valentina Maggio
Nutrizionista Cane e Gatto