SCONTO BENVENUTO 5% codice 6JSH9SV8

Spedizioni gratuite da € 38,00

0
0 Carrello (vuoto)
Le patologie del gatto e l’alimentazione specifica di Farmina Vet Life

Le patologie del gatto e l’alimentazione specifica di Farmina Vet Life

 (1)    4

  Gatto Alimentazione

Nella salute del gatto, l'alimentazione incide in modo decisivo, ancor più in presenza di disturbi e malattie.

Se, infatti, una dieta appropriata può aiutare un gatto sano a prevenire stati carenziali, infezioni e squilibri, nei soggetti che soffrono di particolari patologie la nutrizione svolge un'indispensabile funzione di supporto alle terapie.

Non è raro, poi, il caso di alimenti veterinari in grado di proseguire da soli l'azione riequilibrante dei farmaci, così da scongiurare le recidive e da mantenere nell'organismo le migliori condizioni di equilibrio.

                                             Le più diffuse patologie del gatto


Le più diffuse patologie del gatto

Le malattie croniche più diffuse nei gatti sono quelle a carico dei reni, delle vie urinarie, del metabolismo e dell'apparato gastrointestinale.

La loro comparsa può avere molteplici cause: predisposizione genetica, assunzione di cibi poco digeribili o troppo ricchi di grassi, alimentazione non idonea all'età, allo stile di vita o alle peculiari esigenze dell'organismo.

All'insorgenza di alcune patologie, come l'obesità e le struviti, possono concorrere situazioni particolari, come l'eccessiva sedentarietà e l'intervento di sterilizzazione.

Alimenti inappropriati (come molti cereali e i carboidrati complessi) o alcuni dosaggi eccessivamente consistenti (di sali minerali, ad esempio) sono spesso all'origine delle intolleranze alimentari, dei problemi renali, dei calcoli urinari e di molti squilibri intestinali.

I "campanelli d'allarme" che possono segnalare la presenza di queste cronicità sono facilmente osservabili e non devono mai essere sottovalutati.

Sintomi come sete smodata, aumento eccessivo della minzione, vomito o rigurgito frequenti, stanchezza, irregolarità intestinale, diarrea continua, inappetenza, scarsa pulizia, sovrappeso e problemi cutanei (alopecia, prurito, ecc.) sono infatti tra le manifestazioni più comuni.

Attenzione anche al comportamento: se il tuo gatto ha un carattere vivace e diventa improvvisamente apatico e letargico, o se appare insolitamente irrequieto, o se il suo corpo si appesantisce al punto da limitargli la mobilità, è sicuramente il momento di farlo visitare dal veterinario, e per tre motivi:

- individuare la causa del problema ed effettuare una corretta diagnosi;

- prescrivere la terapia più idonea al controllo e, quando possibile, alla risoluzione del disturbo;

- associare al trattamento un piano nutrizionale specifico in grado di rispondere al fabbisogno del tuo micio nel pieno rispetto della sua condizione fisica, così da non aggravare la progressione della malattia e da favorire un recupero ottimale. 

Affinchè il trattamento risulti efficace, infatti, ogni patologia deve essere affrontata con apporti nutritivi attentamente selezionati e bilanciati che un alimento "generico" non è in grado di assicurare. Solo così è possibile affiancare adeguatamente le terapie ed ottimizzarne gli effetti.

                                 Le formulazioni veterinarie Farmina Vet Line per gatti

Le formulazioni veterinarie Farmina Vet Life per gatti

Nata dalla collaborazione con veterinari, allevatori e prestigiosi dipartimenti universitari sia italiani che esteri, la linea veterinaria Farmina Vet Life per gatti si compone di crocchette dietetiche specifiche realizzate con ingredienti di prima scelta e formule mirate.

Ognuno degli alimenti contiene un differente equilibrio di proteine, minerali, vitamine, fibre, acidi grassi essenziali, antiossidanti e altri nutrienti funzionali, così da offrire un supporto nutrizionale "su misura" alle terapie prescritte dal veterinario.

Per fornire ad ogni problema la risposta più appropriata, il cibo secco della gamma è quindi disponibile nelle formulazioni:

- Gastrointestinal, per problemi digestivi, malassorbimento, insufficienza pancreatica, stati convalescenziali; 

- Obesity, per la riduzione e il controllo del peso corporeo;

- Renal, con bassi livelli di proteine e fosforo, in caso di insufficienza renale;

- Struvite, per la prevenzione e il trattamento dei calcoli di struvite;

- Struvite Management, per i gatti affetti da struviti o cistite idiopatica;

- Ultrahypo, formula ipoallergenica per i soggetti con intolleranze a particolari alimenti o sostanze nutritive.

Il veterinario consiglierà la formula più adatta al caso specifico, fornendo le giuste indicazioni sulle dosi, le modalità di somministrazione e il periodo di impiego.

 (1)    4

  •  Commenti ( 4 )
Fabio
 Fabio
Gentile Sig. Daniele. Generalmente io sterilizzo le gattine intorno ai 5-6 mesi di età. Nessuno vieta di fare la sterilizzazione più tardi , però è un po' stancante per la micia avere tanti calori. Con la sterilizzazione cerchiamo di prevenire problemi all'utero e , anche se non è certo al cento epr cento, diminuiamo la possibilità di tumori mammari. Quest'ultima possibilità però si riduce man mano che aumenta l'età della sterilizzazione. Potrebbe farla sterilizzare anche subitoi volendos enza particolari problemi. Cordiali saluti
Daniele
 Daniele
Grazie della risposta.. Inoltre se possibile senza approfittare.. La gattina di 6 mesi e mezzo. È andata in calore due volte in 6 settimane per tre giorni di mugolii... Le voci on line sono contrastanti.. Quindi le chiedo se la faccio sterilizzare dopo il terzo calore.. Sarà circa tra 1 mese.. Potrebbe andare incontro a qualche malattia se non sterilizzata subito o avviene solo dopo + tempo? La gattina non esce mai dall appartamento. Grazie di nuovo daniele
Fabio
 Fabio
Gentile Sig.ra Teresa. Purtroppo dalla foto non è possibile dire nulla. Le lesioni cutanee molto spesso sono definibili soltanto dopo un esame citologico e/o una biopsia. In altri casi (per es cisti , cisti sebacee, piccoli ascessi)può essere sufficiente la visita ed una eventuale incisione per svuotarli. Dalla foto mi sembra che la pelle sia in qualche modo ulcerata e vedo un contenuto che potrebbe essere grasso. Una ipotesi è una cisti sebacea. In questo caso non sarebbe nulla di grave. Tuttavia è poco più che una impressione, è necessario che un collega visiti Stellino per capire bene la natura del problema. Diciamo che statisticamente è più probabile che non sia nulla di grave. Cordiali saluti
Teresa
 Teresa
Buon giorno dottore, mi chiamo Teresa. Vorrei chiedere un suo parere su un bozzo che è uscito sul dorso del mio gatto di 14 anni. Ho la visita dal veterinario la prossima settimana, ma vorrei togliermi questa ansia che mi assale perché sono molto preoccupata. Non vorrei fosse qualcosa di grave. Di cosa potrebbe trattarsi? Grazie in anticipo. Il gatto si chiama Stellino
Pagina:1
Il tuo commento è stato inviato con successo. Grazie per il commento!
Lascia un commento
Captcha